Lo sapevate che la pelle di coccodrillo è talmente delicata che può essere colorata e lucidata solo dalla mano di un artigiano esperto? Avete mai visto come si incide il vetro, si dipinge la porcellana o si fissano le pietre preziose in un’incastonatura invisibile? Vi hanno mai detto che servono ben quaranta competenze diverse per creare un unico orologio? Homo Faber mette sotto i riflettori la straordinaria artigianalità che si cela dentro ai prodotti di lusso. Un’occasione unica per ammirare le incredibili doti manuali e tecniche padroneggiate dagli artigiani che collaborano con venti Maison europee. In questa mostra, i maestri artigiani daranno una dimostrazione pratica della loro maestria e delle tecniche speciali e poco note che sono necessarie per creare prodotti di qualità superiore. Comprendiamo così cosa significa veramente la parola lusso, che si esprime nell’antico sapere, nell’esperienza, nella passione e nelle tradizioni culturali dei migliori artigiani d’Europa.
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Le venti tecniche artigianali in mostra sono tratte o ispirate dall’elenco di mestieri d’arte elaborato dal prestigioso Institut National des Metiers d’Art (INMA) di Parigi. Venti Maison europee presentano una tecnica intimamente connessa alla propria storia e alla propria etica. Perché i più bei nomi del lusso e i più rinomati atelier artigiani condividono lo stesso desiderio: mettere l’artigianalità al centro.
La «velatura» è una tecnica di coloritura artistica che viene eseguita a mano. Il colore è applicato in diversi passaggi, uno dopo l’altro, finché non si ottiene la sfumatura desiderata, ricca e intensa. Al pari di un’impronta digitale, essendo fatto a mano il risultato non è replicabile.
Chi è SantoniCorno, bambù e legno esotico sono le materie prime con le quali il maestro artigiano realizza manici di coltelli su misura. Per preparare un’impugnatura in bambù, l’artigiano taglia a misura un pezzo di fusto, che modella sino a ottenere la forma desiderata. Il manico viene poi scurito su una fiamma e infine lucidato con cera d’api.
Chi è Lorenzi MilanoIl maestro profumiere compone un profumo personalizzato selezionando con cura e sapienza le essenze rare e preziose che arrivano da ogni parte del mondo, attraverso un processo lungo e delicato.
Chi è AquaflorDopo aver soffiato e dato la forma desiderata al vetro fuso, il maestro vetraio impiega diverse tecniche di incisione tradizionali. Per la preziosa tecnica della «battitura» l’artigiano usa mole di diverse misure con le quali crea motivi decorativi sulla superficie del vetro. In questo modo, conferisce all’oggetto una dimensione tattile. Un’altra famosa tecnica è quella dell’«incisione»: con una mola speciale, l’artigiano realizza incantevoli motivi lineari.
Chi è VeniniImpiegando tecniche molto antiche, il maestro artigiano incide sia pietre semi preziose sia gemme ornamentali, realizzando delle vere e proprie sculture in miniatura.
Chi è CartierL’incisore preme con estrema attenzione l’oggetto di vetro contro una mola di rame sulla quale è applicata una pasta abrasiva. Modificando la velocità di rotazione della ruota, l’ordine delle incisioni e altre variabili, l’artigiano riesce a ottenere le forme e i disegni desiderati. Può volerci anche un’ora per incidere una sola lettera.
Chi è J. & L. LobmeyrOgni borsa è realizzata da un artigiano specializzato, che è responsabile di tutte le fasi della costruzione, dall’inizio alla fine. I pezzi di pelle che compongono la borsa vengono cuciti sia a mano sia a macchina. La borsa finita riporta la firma dell’artigiano che l’ha fatta.
Chi è Alfred DunhillL’artigiano assiste il cliente nell’elaborare lo stile della montatura e nella scelta del materiale. Poi prende non meno di dodici misurazioni del volto del cliente. Fatte a mano in un processo che richiede non meno di dieci passaggi, le montature vengono accuratamente modellate e lucidate, così da assorbire o riflettere la luce in modo del tutto unico. Alla fine del processo, l’occhiale diventa tutt’uno con la fisionomia e l’identità di chi lo indossa.
Chi è BonnetSolo pochi orologiai padroneggiano le tecniche necessarie per creare il più piccolo movimento mai realizzato al mondo. Il calibro 101, infatti, è fatto su misura e regolato a mano con precisione chirurgica.
Chi è Jaeger-LeCoultrePer creare un pennino che si adatti perfettamente allo stile di scrittura di ogni persona, l’artigiano deve eseguire scrupolosamente 35 passaggi diversi che includono la curvatura, lo stampo e la formatura del pennino in oro a 18 carati. Solo alla fine incide sul pennino la stella di Montblanc e il numero 4810, corrispondente all’altezza del famoso monte.
Chi è MontblancLa porcellana è dipinta sempre a mano libera, senza l’impiego di modelli. Per questo ci vogliono almeno 15 anni di esperienza per diventare maestro. I colori sono creati dall’artigiano stesso mescolando le poveri prodotte nel laboratorio interno. Molte delle competenze necessarie per quest’arte sono tramandate oralmente.
Chi è NymphenburgDa più di cent’anni, a Parigi abili artigiani realizzano preziosi ricami che richiedono grande maestria. Le loro creazioni sono la perfetta sintesi di tecniche tradizionali, impiegando ago o uncinetto, e nuove tecniche sviluppate dalla Maison, come i vermicelli o il ricamo in volume, realizzati con materiali innovativi.
Chi è LesageL’artista elabora il suo progetto su carta cerata. Il foratore buca i contorni del disegno per trasferirlo sul tessuto con una spugna imbevuta di inchiostro blu. Il tessuto viene mandato alla casa della ricamatrice. Una volta terminato il ricamo (attività che richiede ore e ore di paziente lavoro), il tessuto viene rispedito alla fabbrica, dove viene orlato, lavato, stirato e passato al controllo finale.
Chi sono le ricamatrici di MadeiraLe agende sono fatte con carta speciale stampata, ripiegata e assemblata a mano. I fogli sono poi cuciti, incollati e rifilati. Il rivestimento interno in seta e la copertina di pelle sono applicati manualmente. Gli album, invece, sono realizzati interamente a mano.
Chi è SmythsonLa sella deve soddisfare le necessità del cavaliere e del suo cavallo, che sia per una competizione o per una passeggiata. Realizzata interamente a mano nell'atelier di Parigi sin dal 1837 usando i pellami più pregiati, ciascuna sella è creata da un unico artigiano di grande esperienza, che ne cura ogni dettaglio fino alla verifica finale della calzata.
Chi è HermèsL’artigiano ricopre il metallo con uno strato di smalto scuro e traslucido. Poi, con l’aiuto di un sottilissimo pennello e di un ago, crea la decorazione in smalto bianco. A seconda dello spessore dello smalto applicato ottiene delle coloriture che vanno dal bianco acceso a sfumature di grigio. Completato il disegno, l’oggetto viene passato nel forno dove il calore, alterando i colori, crea affascinanti effetti tridimensionali.
Chi é Vacheron ConstantinNell’incastonatura invisibile (o misteriosa, come la chiamano in Francia) non si vedono gli ancoraggi su cui sono fissate le gemme preziose. Il maestro artigiano realizza una sottilissima rete d’oro i cui fili non superano 0,2 millimetri di diametro, in cui fissa le pietre grazie a solchi infinitesimali incisi nelle stesse.
Chi è Van Cleef & ArpelsL’artista crea il disegno, che un cartonista trasferisce su carta in scala 1:1 specificando, per mezzo di una speciale numerazione, la composizione di colori da usare. Si procede quindi a selezionare i filati di lana più pregiata, che vengono tinti ad hoc usando le acque del fiume Creuse. I tappeti e gli arazzi sono tessuti interamente a mano con strumenti tradizionali.
Chi è Robert FourNell’ultima tessitura artigianale di Firenze, che è rimasta in attività ininterrottamente dal 1786, si usano solo antichi telai in legno con i quali si realizzano tessuti su misura nella più pura tradizione fiorentina. Tra questi, il famoso ermisino, un leggerissimo taffetà di origine rinascimentale che viene tessuto a mano utilizzando filati di tre pesi e tre colori diversi.
Chi è Antico Setificio FiorentinoPer fare un solo ventaglio sono necessari fino a dieci artigiani specializzati in molte tecniche diverse. Nel caso del ventaglio pieghevole, il maestro ripiega ogni «pagina» (la parte superiore del ventaglio) in uno stampo. Poi attacca una ad una le stecche della montatura al centro di ogni piega. Una volta montata, la pagina è rifilata a mano.
Chi è Duvelleroy
La Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship è un’organizzazione internazionale senza fine di lucro con sede a Ginevra, in Svizzera. La sua missione è di valorizzare e preservare i mestieri d’arte, rinforzandone i legami con il mondo del design. La Michelangelo Foundation si impegna a sostenere gli uomini e le donne che si dedicano al conseguimento delle eccellenze artigiane, e a promuovere un nuovo movimento culturale costruito attorno ai valori che sono alla base dei loro mestieri.
www.michelangelofoundation.org