Vi siete mai chiesti quanta cura e perizia siano necessarie per padroneggiare il mestiere dell’ebanista? Avete mai visto un maestro artigiano levigare il legno fino a rivelarne i colori e i disegni naturali? Nell’atrio del Cenacolo Palladiano avrete l’occasione di incontrare, in esclusiva per Homo Faber, l’eccezionale saper fare degli artigiani di Bottega Ghianda, storica realtà rinomata per la produzione d’eccellenza di mobili e arredi in legno. Grazie alla loro abilità e competenza, questi maestri sono in grado di interpretare perfettamente la creatività dei designer con i quali collaborano, realizzando raffinati oggetti che rappresentano i valori più puri del fatto a mano.

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Oltre ad avere talento, questi artigiani sono anche profondi conoscitori del legno, una materia «vivente» verso la quale nutrono passione e rispetto. Selezionando con cura le migliori essenze, realizzano oggetti eccezionali sfruttando le naturali caratteristiche della materia prima. Ogni legno, infatti, ha una sua personalità che nasce dai colori, dalle venature, dai nodi e dalle increspature. Esaltando queste qualità, i maestri artigiani realizzano armadi, sedie, tavoli e altri complementi unici. Non a caso gli artigiani di Bottega Ghianda sono molto stimati dai migliori designer del mondo, che sanno bene come i «poeti del legno» riescano sempre a dare vita alle loro creazioni con abilità, sensibilità e stile come Mario Bellini, Gae Aulenti, Emanuela Frattini Magnusson, Cini Boeri e Pino Tovaglia.